Sportive Digitali: da donna a donna, nello sport e nel digitale
Il progetto Sportive Digitali nasce in un contesto molto particolare dal punto di vista sociale. L’emergenza sanitaria ha imposto, a tutto il mondo sportivo, di ridisegnare i confini dello sport vissuto, sia lato atleti che lato fan. Il distanziamento sociale necessario per fronteggiare l’epidemia non ha però spento quella fiamma di passione sportiva che alberga dentro chi lo sport l’ha vissuto sulla propria pelle, sia in campo che fuori dal campo. Oggi abbiamo il digitale come alleato per poter mantenere accesa questa fiamma e l’idea di coniugare l’esigenza di far emergere 3 concetti propri dell’essere umano come
- la resilienza,
- l’adattamento,
- la rinascita,
si sposa con la volontà del mondo dello sport al femminile di far sentire proprio ora, ancora più forte, la propria voce attraverso i nuovi strumenti offerti dalla rete.
La dualità sport e tecnologia ha permesso alle due mamme del progetto, Raffaella Masciadri e Alessandra Ortenzi, di concretizzare un format che coinvolgerà tutte le sportive che hanno un vissuto sul campo da raccontare, una storia di empowerment e dual career intrapresa a fine percorso sportivo e una rinascita in un ruolo tutto nuovo, nello sport o fuori dal mondo sportivo.
#SportiveDigitali e la sua declinazione nel web
Il format nasce attorno al video documentario/testimonianza di circa 30/40 minuti, distribuito sul sito www.sportivedigitali.it, sul profilo LinkedIn e Twitter e sul canale dedicato di YouTube, che avrà come protagonista un’atleta che abbia una storia sportiva da raccontare, un percorso di crescita formativa affiancato alla vita agonistica e una rinascita in una nuova veste, anche in un contesto lontano allo sport.
All’atleta coinvolta, settimana dopo settimana, e alla disciplina da lei rappresentata, verrà dedicata l’intera puntata che si svolgerà attorno a tre temi chiave:
- il racconto della propria passione e vita sportiva;
- il percorso formativo intrapreso con le motivazioni;
- il lavoro che svolge oggi o quello che si accinge a svolgere nel prossimo futuro.
L’atleta intervenuta parteciperà attivamente anche alla creazione di un contenuto per il portale www.sportivedigitali.it dove riassumerà i concetti espressi durante la puntata, cercando di ispirare le nuove generazioni di giovani atlete.
Prima atleta intervistata sarà Marta Pagnini, ex capitana delle Farfalle e bronzo a Londra 2012. Marta resterà accanto a Raffaella e Alessandra per individuare con loro le atlete da coinvolgere nelle puntate successive: donne anche poco medializzate ma magari grandi campionesse che hanno fatto un percorso sportivo e di vita che si presti al racconto come esempio di grande ispirazione e forza per le generazioni di sportive future.
Canali digitali di distribuzione:
- www.sportivedigitali.it – è il sito internet creato, punto centrale del concept, in cui verrà spiegato il progetto, embeddate le puntate video e raccolte le testimonianze delle atlete. Ci sarà anche una sezione dedicata alla segnalazione delle risorse legate alla formazione online per poter dare la possibilità a tutte le ragazze di poter scoprire le opportunità del digitale. In progetto la creazione di webinar, ad accesso gratuito, costruiti appositamente per le giovani atlete che vogliano fare formazione su materie come management sportivo, marketing e comunicazione sportiva, giornalismo sportivo, merchandising sportivo il tutto declinato al digitale, con l’idea di coinvolgere anche le Federazioni affinché questi percorsi vengano validati per il raggiungimento del punteggio obbligatorio per alcune figure professionali (allenatori e tecnici). Ulteriore accordo ipotizzato anche con l’ODG per i percorsi obbligatori ai fini della carriera giornalistica, altro possibile cluster in cui coinvolgere e indirizzare l’interesse delle ragazze che desiderino restare nel mondo dello sport come autrici del racconto sportivo.
“Se si sogna da soli, è solo un sogno. Se di sogna insieme, è la realtà che comincia.”
(Proverbio africano)